Ha fatto sobbalzare più di qualche analista, e di sicuro molti manager nel settore della comunicazione, la decisione dei vertici del gruppo editoriale che edita i famosi quotidiani britannici THE GUARDIAN e THE OBSERVER, di rifiutare le inserzioni pubblicitarie delle compagnie petrolifere e del gas per sostenere in modo concreto la battaglia contro la crisi climatica. Avete capito bene, le due importanti testate lette in tutto il mondo non accetteranno più campagne di qualsiasi azienda coinvolta nell’estrazione di fonti di energia non rinnovabile, tra cui rientrano molti grandi brand abituati a grossi investimenti.

Se consideriamo che ormai da anni gli investimenti pubblicitari sulla stampa sono in diminuzione, questa decisione si dimostra ancor più coraggiosa.
Una scelta ponderata e valoriale, come si evince dalle parole del Chief Executive Officer ad interim, Anna Bateson, e del suo Chief Revenue Officer, Hamisch Nicklin, “l’impegno contro il riscaldamento globale e il suo impatto sulle condizioni del pianeta rappresenta la sfida più importante del nostro tempo”.

Sollecitati sulla possibile perdita di grosse quote pubblicitarie, il board dei due quotidiani ha aperto alla speranza di maggiori futuri investimenti da parte di altri settori merceologici e di aziende che intendono seguire politiche attente alla sostenibilità.

Quindi un plauso alla “coerenza”, che rientra oggi tra i valori più importanti che un Brand possa perseguire, in ogni propria manifestazione, e in primis nelle strategie di marketing.
I clienti, in questo caso i lettori, di sicuro riconosceranno al Guardian e all’Observer affidabilità e credibilità, elementi cardine per chi fa informazione.

È proprio sulla ricerca dei valori che il nostro lavoro di pubblicitari alla Dreamtime si concentra. Trovare per i nostri clienti la loro vera anima e, di conseguenza, comunicare quali valori profondi caratterizzano la loro azienda: questo diventa sempre più fondamentale per creare un rapporto di forte fidelizzazione con i propri clienti.